mercoledì 27 luglio 2011

La scoperta del segreto del corpo

Vivo dimentico

del mio corpo.

Quando guardo l’aurora

vagamente lo ricordo bello,

come se fossi

fuori da me e molto lontano



Ma quando tu mi prendi

me lo sento

tutto,

duro, morbido, percettibile, completo,

e godo di esso in te e in me,

Con te, è scoperto, nel suo segreto.
 ( Juan Ramón Jiménez)

Liliana Esperanza - Sensualidad IV


Juan Ram ó n Jiménez, poeta andaluso, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1956 è stato considerato un maestro da molti poeti spagnoli come Salinas, Alberti e Lorca ed un riferimento anche per gli ermetici italiani.

Le caratteristiche della sua poetica sono: la semplicità essenziale e profonda e la ricerca della bellezza assoluta depurata da ogni aneddotica.

Questa che ho scelto, ad esempio, non presenta particolari ricerche semantiche né un lirismo eccessivo eppure mi regala suggestive vibrazioni e svela intensi significati con l’incanto dei versi. 

È una poesia molto concreta pur essendo metafisica ed astratta … essere   scoperti   per   scoprire   i segreti del proprio corpo e forse anche di se stessi, delle proprie emozioni e di quelle sensazioni, il cui rinvenimento e la scoperta al di fuori della sessualità non si potrebbero mai realizzare.  
Questa poesia dona all’amore la pienezza della sua realtà anche fisica, per cui  esso non è più solo un’idea o un sentimento bensì vive e si sente anche in uno spazio diverso dal cuore.
Diceva Jiménez che non c’è nulla di più pieno di spirito che i sensi”. .


19 commenti:

Unknown ha detto...

....vibrazioni...proprio la parola giusta per esprimere ciò che trasmette questa poesia...grazie Rita...sereno inizio del giorno irradiato da un raggio di Sole..
dandelìon

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Buon giorno Rita!, bellissima lirica intrisa di sentimenti semplici ma colmi di sentimento. Arrivederci e a presto!

Anonimo ha detto...

Ciao


il completo abbandono, che meraviglia, il non pensare se non alla persona amata, la sola cosa importante il momento.

Un saluto da Stefano del blog Dillo a noi

Teo Dor ha detto...

Hai saputo di nuovo scegliere una poesia ”carnale e sensuale”. Divento piu ricco leggendo le tue scelte, piu ricco e piu felice. Grazie Rita!
Un tenero....di lontano, ma non lontano, abbraccio!

Rita Baccaro ha detto...

Buona giornata anche a te Dandelion, che ti svegli così presto per cogliere ogni tipo di vibrazione....
Ciao Simo, grazie per la tua dolce semplicità.
Sì, Stefano, perdersi.... completamente abbandonati nell'altro per non "perdere" nulla, ma scoprire, stupirsi, cogliere, godere, rinascere, donarsi e amare.
Grazie Teo, penso come te che questa poesia arrricchisca e in qualche modo ci renda felici, perchè ci svela o ci ricorda la profonda verità del nostro essere anima e corpo

Elisena Migiani ha detto...

E' il genre di poesia ke più mi piace. Priva di retorica e metafore assurde. prevale il sentimento reale vissuto nel momento irrepetibile dell'amore che supera barriere d'ogni genere....bellezza, età, metamoforsi!
Buona giornata Rita da iniziare all'insegna della pura passionalità!
Un bacio
Elisena

Rosa ha detto...

Ciao Rita grazie per questa bella poesia, molto realistica e romanticamente sensuale, ricordiamo spesso la gioventu' con melanconia, rimpiangendola, ma penso che ogni eta' abbia la propria bellezza fatta di nuove emozioni, non meno intense,ci si scopre diversi, e' un'evoluzione...in fondo siamo sempre gli stessi intimamente, cambia solo l'involucro...ciao baci rosa buon mercoledi'.)

giglio ha detto...

Ciao, Rita cara, queste poesie che condividi con noi, mi rasserenano tanto, grazie!

Pupottina ha detto...

sì, l'amore deve essere visto e inteso anche così... l'amore dovrebbe avere sede ovunque nella persone ... sia nel cuore sia nel corpo

^_____________^

Tomaso ha detto...

Se anche ho i miei lunghi anni la poesia è sempre stata un profondo sentimento romantico.
Grazie cara Rita che la hai condivisa.
A questa sera cara amica su skype.
Tomaso

Anonimo ha detto...

Illuminanti parole.
"Ascoltiamo" poco il nostro corpo, se non in determinate situazioni o circostanze.
A volte esso ci trasmette determinati segnali a seconda dei casi proprio per attirare la nostra attenzione.
Una serena giornata a te

Rita Baccaro ha detto...

Grazie Elisena, apprezzo tanto la tua sincerità … ed il tuo gusto!
Ciao Giglio, è bello sapere di contribuire alla tua serenità.
Giusto Pupottina, siamo un’unica realtà fatta di anima e di corpo ed il vero amore risiede da entrambe le parti ed ha bisogno di essere riconosciuto e nutrito in ogni dove.
Oh Rosa, dai, non è tanto lontana la tua gioventù da rimpiangerla. E sono sicura che il tuo “involucro” come il tuo cuore ti trasmettano ancora intense emozioni…
Come dice Jocker, dovremmo ascoltarlo un po’ di più il nostro corpo e non vivere dimenticandoci di averlo, essere attenti a tutti i suoi segnali che ci rivolge continuamente ...
Allora Tomaso… a stasera… non vedo l’ora!!

erborista1 ha detto...

Ciao Rita,l'amore senza romanticismo,non è amore,ma solo sesso e gli attori della scena,solo oggetti nel rapporto.Buona giornata

Gianna ha detto...

Amore vero, sincero e passionale nello stesso tempo...cosa c'è di più vibrante e rilassante nello stesso tempo?

Valentina ha detto...

Bellissima poesia Rita, intensa e romantica, che parla dell'amore che deve vivere in noi e non mancare mai all'appello. Ho un premio per te, quando ti va passa a "prenderlo"! baciotti

Rita Baccaro ha detto...

Ciao Eroborista, hai colto nel segno. Come dice anche Gianna in questa poesia c'è amore vero, sincero e passionale nello stesso tempo e non solo sesso.
del resto Jiménez dedicava sempre i suoi versi a sua moglie Zenobia, ad esempio:
"Moglie nuda come la mia anima"
oppure questi altri
"Tutta la mia anima, col suo mondo,
metto nei miei occhi della terra,
per ammirarti, moglie splendida!
del mio cuore!"
Una storia d'amore intensa e splendida iniziata quando insieme hanno tradotto Tagore per il pubblico spagnolo, quindi accomunati dall'interesse per la poesia. Zenobia morì dopo solo due giorni dall'aver ricevuto il Premio Nobel e da allore lui non si riprese più e presto la raggiunse.
questo a conferma del fatto che sicurmente questa poesia non è dedicata all'atto sessuale fine a se stesso e non vede i due amanti come oggetti. Del resto la vera scoperta profonda dell'altro la si può fare solo NELL'amore, altrimenti si scoprirebbe solo un corpo, nel senso prettamente fisico.... ed è proprio questa differenza di senso che svela Jiménez.
Nel desiderio e nell'espressione sessuale di due persone che si amano non c'è solo l'incontro materiale di due corpi, ma la scoperta di due essenze!

Rita Baccaro ha detto...

Valentina, che bella sorpresa e che gioia ricevere un premio da te!! Mi hai emozionato!

Sei stata brava a descriverti in 7 punti, io non ce la farei, sono troppo prolissa e tutti si annoierebbero se vi dedicassi a questo un post :-)
Spero che, pur infrangendo la regola possa ugualmente fregiarmi del tuo premio. Vedi l'ho messo in bacheca con un link per il tuo simpatico ed interessante blog, che consiglio a chi volesse imparare ricette semplici e gustose e soprattutto conoscere una ragazza speciale.
Nell'indecisione ed impossibilità di scegliere 10 tra i miei amici blogger a cui regalare questo premio, lo dedico a tutti e quindi chi vuole può prenderlo e metterlo nella sua bacheca come mio dono!
Ciao Valentina, ti ringrazio ancora e ti abbraccio

Gingi ha detto...

Ieri non sono venuta a trovarti, e il castigo inflitto a me stessa è stato quello di non aver visto e letto la tua scelta.
Sul poeta e della poesia, ci sono già i commenti che avrei potuto scrivere e che condivido,ed è piacevole constatare quanta sensibilità cultura e conoscenza c'è fra i tuoi amici.
Diceva Jiménez che “non c’è nulla di più pieno di spirito che i sensi”. pensiero che fa comprendere le emozioni che da la poesia
Un sorriso dalla strega stregata da te.

Tito ha detto...

Magnifica poesia, dove l'amore non è solo un sentimento astratto ma anche il pulsare del corpo....cosa che lo rende molto più vero e più umano. Grazie Rita per averla pubblicata. Ciao.