venerdì 13 gennaio 2012

Alda Merini - L'ora più solare per me

L'ora più solare per me
quella che più mi prende il corpo
quella che più mi prende la mente
quella che più mi perdona
è quando tu mi parli.
Sciarade infinite,
infiniti enigmi,
una così devastante arsura,
un tremito da far paura
che mi abita il cuore.
Rumore di pelle sul pavimento
come se cadessi sfinita:
da me si diparte la vita
e d'un bianchissimo armento io
pastora senza giudizio
di amor mio mi prendo il vizio.
Vizio che prende un bambino
vizio che prende l'adolescente
quando l'amore è furente
quando l'amore è divino.
(Alda Merini, da La volpe e il sipario, 1997)


    Saturno, l ’inserto culturale de Il Fatto Quotidiano,  ha recentemente pubblicato la classifica dei 10 poeti che hanno venduto di più in Italia nel mese passato. Nessuno di questi autori risulta nella top generale dei libri più venduti, poiché la poesia non guadagna spesso uno spazio, prevalendo la narrativa od i saggi, le biografie ed i libri di cucina.      
   Il primo posto è,  con il libro  Poesia dal silenzio,  del poeta svedese Tomas Tranströmer, vincitore nel 2011 del Premio Nobel per la Letteratura,   ma b en tre posizioni (la V, l'VIII e la X) sono occupate da Alda Merini, con le seguenti opere: Fiore di poesia 1951-1997, Delirio amoroso e Folle, folle, folle di amore per te. Poesie per giovani innamorati
   Complessivamente è l'autrice che vende di più e c  dimostra il vivo interesse verso questa grande poetessa che rimane, nonostante la sua recente scomparsa, una protagonista della scena culturale italiana. 
   
   Un animo sempre in bilico tra lucidità e follia, dolcezza e scontrosità, misticismo ed erotismo, Alda Merini ci ha regalato, scandagliando il suo animo, il suo dolore, i suoi amori , ispirate ed intense poesie dal valore universale.
   In questi versi descrive non tanto lo stato di grazia dell'innamoramento, quanto un sentimento che provoca un subbuglio dei sensi ed un turbine di emozioni, un'estasi dello spirito, come un prodigio nel quale perdersi, una realtà nella quale ritrovarsi. 
   Tutto è amplificato in presenza dell'amore. L'avverbio più compare per ben quattro volte all'inizio della poesia, non c'è nulla che possa coinvolgere od essere atteso quanto un dialogo che dischiuda ai segreti del cuore. 
   Quando la persona amata ci parla è un dialogo di emozioni, non c’è solo ascolto o comunicazione, ma relazione e appartenenza ed anche l'infinito mistero di come tutto questo possa accadere. C'è anche la paura dell'incomprensione, ma la voglia di perdersi nell'intimo e prezioso labirinto del proprio amato è tanta da superare ogni saggezza. 
   Un desiderio che rasenta il vizio.
   E se incontro ed emozione diventano vizio, non è da intendersi come dipendenza o come depravazione, perché è quello semplice e gioioso, rassicurante e sempre nuovo nella sua ripetitività che può avere un bambino o quello di un adolescente che unisce favola a tempesta ormonale . 
   
   Oltre all'indiscussa importanza delle parole ed indipendentemente dal messaggio che una voce possa veicolare, essa ha anche una sua intrinseca capacità di coinvolgimento emotivo. La voce ha un suo timbro che può risultare particolarmente gradevole e attraente. 
   La voce è unica come le impronte digitali, non è semplicemente suono, perché ha una risonanza spirituale per cui direi che è come un’impronta dell’anima ed è lì che lascia anche il suo segno.
  Ecco che, se poi si è innamorati, il suono di questa voce può prenderci l'anima e il corpo e trasformare qualsiasi ora del giorno nella più luminosa, la più calda. 
   
  Ti è mai capitato di ascoltare qualcuno/a e pensare questa voce mi affascina? mi eccita?





38 commenti:

Elisena Migiani ha detto...

Hai colto nel mio essere l'unica essenza che dai versi s'intreccia in amore e nell'amore per l'amore e nella sofferenza dell'amare la vita e l'amore!
Hai fatto centro dentro di me Rita!
Alda è resta colei che m'ha insegnato a viver dei versi come se fossero parole di quotidiani pensieri, di chimere reali, di voci affascinanti!
Grazie per questo tuo post Rita.
Non potevi sceglier versi migliori per ascoltar una voce che affascina innamorandosi dell'amore!
TVB
Elisena

Teo Dor ha detto...

trapassando le classifiche, Alda Merini e meravigliosa. Io l”ho ”scoperta”, romeno quale sono, l”estate passata, e gia sono un suo ammiratore, come poesia e come modo di vivere. E cosi che sono avido di notizie su di lei, dunque ho letto con piacere e interesso quello che hai scritto.
Un abbraccio tenero, Rita!

Soffio ha detto...

Bello rileggerti ciao

Rosa ha detto...

ciao Rita, grazie come sempre per le tue splendide scelte e recensioni, interessanti anche dal punto di vista commmerciale, bellissime le poesie di Ada Merini, molto appassionate e vere, entrano nel profondo, come questa, quando e' presente l'amore siamo in uno stato di grazia, diventiamo appunto dipendenti, una piacevolissima abitudine, anche la voce ha il suo fascino, tante volte e' la prima cosa che notiamo al telefono, e' capitato anche a me,molte volte, si ascoltano volentieri, tipo quella del nostro Guardiano, molto affascimente;) ciao a presto rosa buona giornata.)

Ambra ha detto...

Si che mi è capitato! E più di una volta. Ma può essere molto deludente, una voce calda, sensuale al telefono può affascinarti e in genere la voce evoca una certa figura fisica, ma quando poi vedi la persona, in genere non c'è molta corrispondenza né col fisico della persona né con il suo spirito.
Diverse sono le parole scritte, rivelano il cuore di una persona e non deludono mai.

Guard. del Faro ha detto...

Amo Alda Merini, ma non in assoluto. Non tutti i suoi versi "mi convincono", alla stregua di quanto succede con altri poeti, che pure hanno segnato un'epoca.
Penso, ad esempio, a Mario Luzi, Umberto Saba, Sandro Penna, etc fra le voci più alte del nostro Novecento, che scrissero dei capolavori senza uguali, ma pure brani poetici meno “coinvolgenti”.
Quella qui pubblicata è senza dubbio un’opera importante, di spessore lirico, che esorbita dalle tematiche abituali, incentrate sulla sofferenza degli esclusi e quindi alquanto autobiografiche.
C’è tuttavia nella Merini, accanto al dolore per le ingiustizie subite, anche la luce dell'ironia, che è lo strumento di ogni persona intelligente per salvarsi dall’appiattimento del pensiero unico.
Ed è questa luce che va vista: "L'ora del giorno più solare", ovvero il piacere dell'esistenza rinvenuto nell'altro, nella persona oggetto del proprio amore, un sentimento così possente che amplifica la percezione della realtà, sicché l'ora del giorno più bella è quando l’autrice ascolta la voce del suo partner, una voce calda, attraente, che assume importanza indipendentemente da ciò che proferisce, perché è presenza, conforto, riscalda il cuore ed addolcisce il tempo.
Per rispondere alla domanda finale del post, aggiungo che sono sempre stato attratto dalla voce, non solo perché è la forma più diffusa di comunicazione, ma anche perché è un po' specchio dell'anima.
Sono sempre stato affascinato dalle voci dei doppiatori italiani, che considero fra le più calde ed orecchiabili al mondo.

P.S.
Ciao Rita, sono in partenza e profitto per lasciarti un caloroso saluto.

lory ha detto...

oggi anche un'altra blogger ha pubblicato una poesia di Alda Merini, anch'essa molto bella e intensa, e la tua recensione è come sempre interessantissima un abbraccio Lory

Cirano ha detto...

"ho molto viaggiato attraverso tutti gli uomini che ho amato"...i poeti hanno la parola per dire quello che proviamo e non sappiamo espriemere.

giglio ha detto...

Siii! la voce di mio marito è stupenda!
E poi...mi piace molto la voce di Battisti, quei suoi canti melodici, che meraviglia!
Ciao, Rita, un abbraccio

Videodiretta ha detto...

Molto sensuale!
Ciao cara
Lieta serata!
Luci@

Luna ha detto...

"Sciarade infinite,
infiniti enigmi,
una così devastante arsura,
un tremito da far paura
che mi abita il cuore."

Il cuore che "motore di grandi emozioni". Nel mio universo ho deciso di raccogliere piccole perle vissute e passando qui casualmente mi sono sentita a casa.
Il tuo blog è una fonte gioiosa d'Amore che travolge e fa decisamente battere il cuore.

Buona serata,
Luna

Zio Scriba ha detto...

Splendida Merini.
Per quanto riguarda il tuo quesito sulla voce, la mia risposta è no. Una voce mi diviene comunque cara quando appartiene a una persona che GIA' amo. Certo, ci sono voci più gradevoli e affascinanti di altre (o voci di cantanti che mettono i brividi, penso a Morten Harket) ma la voce di una persona non potrà mai stregare la mia anima quanto possono farlo, invece, I SUOI OCCHI.

Francesca ha detto...

Bellissima poesia per ricordare questa grande poetessa...Ciao cara Rita e grazie di tutto...:)
Un grosso abbraccio!!!

ღ M@ddy ღ ha detto...

Una vita travagliata...
...un'anima ricca di gocce di nobiltà...ma anche, condivido il pensiero del Guardiano, di ironia "salvifica".
E come Lory anch'io ho appena letto una poesia della Merini da un'altra amica blogger, e e sono rimasta semplicemente affascinata...

Un bacio,
sereno weekend ^_^*

M@ddy

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Grandi versi!

Carol P.Montfort ha detto...

Ciao Rita
vizio che prende un bambino
vizio che prende l'adoloescente
quando l'amore è furente
quando l'amore è divino

parole che mi hanno colpito ^.^ di piu...
Me gusta
:D
Ciao buon fine settimana

Carla, i colori...pensieri della mia mente. ha detto...

A seguito di un riconoscimento ad un corcorso di poesia,sono stata omaggiata del volume " Il suono dell'ombra " di Alda Merini.
Già il titolo la dice lunga....si tratta di una raccolta molto ricca di poesie della Merini, una più bella, più intensa dell'altra.
Tornando alla tua domanda, si mi è successo e di solito mi creo un profilo della persona che spesso non corrisponde alla realtà.
Devo comunque confermare che la voce è per me essenziale in una persona...difficile che mi attrae una persona con una voce stridula, acida.
ciaoo Rita...buona serata

Unknown ha detto...

L'amore a tutto conduce...
confonde...
la limpidezza del pensiero diviene poesia...
e muta l'espressione, nelle parole, nei gesti...e pure nelle note della Parola...
ci son voci che Ti entrano dentro...
note che sanno giungere all'Anima, seppur mai incontrati i corpi...

grazie Rita..
sereno finire del giorno..
dandelìon

Melinda ha detto...

Oltre alla splendida poesia della stupefacente Alda Merini che hai scelto, trovo molto interessante la tua analisi.
Per quanto riguarda una voce che mi affascina...dunque, per lavoro devo sentire molte aziende e dipendenti, senza conoscere i loro volti. Ce n'era uno, Lucio, che ogni volta che lo sentivo andavo in tilt. Adesso non è più così perché la magia è finita nel momento in cui ho visto il fax del certificato del suo matrimonio, ehehehehe! Comunque ora gli ho dato un volto in quanto si è presentato allo studio un giorno, carino, ma abbastanza più grande di me. E comunque è un uomo sposato! :D

Pupottina ha detto...

stupenda la poesia!
La Merini è stata grande e ha fatto scuola...
la voce è l'elemento più importante in un uomo e mi deve affascinare...
quando feci ascoltare alla mia amica TDF la voce per telefono del mio Kevin si è meravigliata a tal punto che mi ha detto: "Ha la voce da uomo" nemmeno non ne avesse mai sentito o visto uno, come se fosse il primo che incontrava... la voce è un'elemento molto importante, come il portamento, più del vero e proprio aspetto fisico... poi, se uno ha tutti gli elementi al completo, non è che dobbiamo buttarli... ahahahah
buon weekend

^____________^

Anonimo ha detto...

Amo la Merini, una delle poetesse più brave anche se in vita, come spesso accade, non era molto considerata.
I poeti non vendono molto, forse sono troppo poche le persone sensibili che acquistano le loro opere.
La voce è importante, trasmette molte sensazioni, emozioni.

Un bacio e un buon fine settimana a te

Paint the soul to stars ha detto...

Si, mi è capitato, una sola volta.
Rita, fantastico articolo, una traduzione incantevole di quello che trasmette questa poesia bellissima.
Tutto quello che scrive Alda arriva dritto alla mia sensibilità.
Grazie, un abbraccio.

Gianna ha detto...

Mi era capitato d'innamorarmi di una voce suadente, ma tanta fu la delusione quando conobbi"il proprietario"!

Rita, sei una scrittrice vera!!!

Vele Ivy ha detto...

Sì, per me la voce ha un ruolo molto importante. Effettivamente amo la voce di mio marito, credo che sia una delle cose che mi ha colpito di più quando ci siamo conosciuti... perchè ha un tono di voce sereno e dolce, che trasmette serenità, ma anche sicurezza :-)

Sandra M. ha detto...

Mi piace molto la Merini.

Adriano Maini ha detto...

E' da animi sinceramente sensibili e da menti profondamente colte avere sentimenti così intensi!

Ambra ha detto...

Ciao Rita.
Ripasso per augurarti buona domenica.

Carol P.Montfort ha detto...

passo per salutarti e augurarti un buon week wend
ciao

Elettra ha detto...

E' triste pensare che rischiamo di perdere quel suo immenso patrimonio di idee trascritto sul muro dell'appartamento dove viveva in affitto, mi auguro che la petizione in atto per salvarlo dalla ristrutturazione voluta dai proprietari e che prevede il suo abbattimento, dia buoni frutti.

P.S. La foto che hai visto nel mio post è stata scattata sul corso principale di Reggio Calabria , dove le colonne sono state esposte per pubblicizzare una mostra al museo nazionale della Magna Grecia.

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Questa lode è meravigliosamente piacevole
Grazie per averla condivisa
Un abbraccio!

Videodiretta ha detto...

Semplicemente,
buona domenica pomeriggio!
Ciao carissima
Luci@

Fabipasticcio ha detto...

Alda Merini anche dalla carta stampata dà al lettore la sensazione della musicalità di quella voce che tanto ha visto e tanto ha vissuto...una voce che racconta è sempre eccitazione ed avventura che diventa magia se trova chi sa ascoltare
Buona domenica

erborista1 ha detto...

Ciao Rita,è vero la poesia è più trascurata dai lettori,rispetto ad altri scritti,ma nonostante tutto lei ha saputo farsi strada.Ti auguro una buona giornata

chaill ha detto...

Con Alda Merini sfondi una porta aperta, per me.
Il discorso della voce: per me è importantissima, in tutte le mie esperienze più intime e non.
Buona settimana :-)

giordan ha detto...

Alda Merini, è stata una grande donna che ha saputo trasferire in parola, in verso, la pazzia del sentimento, della percezione alta spesso confusa dai "normali". La Merini diventa grande alla fine della sua carriera e aumenta la sua notorietà dopo la morte. Brutto dirlo, ma ha lasciato questo mondo quasi dimenticata soprattutto da quegli editori che hanno fatto del verso mero strumento di finanza.

Questo è il motivo per il quale le classifiche della poesia lasciano il tempo che trovano... La poesia è sentire, come il lupo ascolta nella notte i passi del bracconiere. E' amore come solo gli amanti sanno amare. E' percezione instabile e pulsante come il timore e il battito cardiaco di una gazzella inseguita dai leoni...

poesia è tutto e niente, poesia è vita o morte o oltre la morte...tutto meravigliosamente connesso all'essere pulsione in questo mondo dai ritorni infiniti...
la voce? è un sublime strumento musicale che passione e poesia possono trasformare in eccitante richiamo

grazie ancora

giordan

grazie per aver donato il post ad una Donna come Alda Merini

Valentina ha detto...

Ciao bellissima Rita, ancora una volta hai fatto un'ottima scelta di versi e di autori, che non conoscevo ed è stato un piacere scoprire. Sopratutto perché con le tue recensioni trasmetti il meglio. Interessante il tuo quesito finale e dovrei pensarci un pò su..sicuramente mi viene da risponderti dicendoti che spesso rimango affascinata dalle voci che sento in radio ma è una banalità ;) Comunque esistono davvero delle voci che riescono a trasmettere molto pur non conoscendo l'interlocutore. Ti abbraccio forte e ti auguro una buona serata

Giovanna ha detto...

leggerti è sempre piacevole

vickyart ha detto...

Eccomi! ieri sn stata tutto il giorno sul tuo blog con la speranza di riuscire a lasciare un commento!dunque lo faccio ora subito altrimenti presa dalle coseti tralascio un'altra volta! ma passo sempre comunque a leggerti :)
Dunque Alda Merini, conosco la sua fama, di sicuro mi è capitato di leggere qualcosa.. questi versi sono molto belli, un inno all'amore che ti coinvolge in tutti i sensi e con tutti i mezzi, come la voce.. dici bene che è come un'impronta digitale, ognuno ha un timbro diverso e può essere più o meno sensuale, eccitante, affascinante :) sono daccordo con il tuo pensiero