giovedì 31 maggio 2012

Il mio amore la mia complice e tutto - Mario Benedetti

Mario Benedetti - Ti amo

Le tue mani sono la mia carezza,
i miei accordi quotidiani
ti amo perché le tue mani
si adoperano per la giustizia
se ti am
o è perché sei
il mio amore la mia complice e tutto
e per la strada fianco a fianco
siamo molto più di due
i tuoi occhi sono il mio esorcismo

contro la cattiva giornata
ti amo per il tuo sguardo
che osserva e semina il futuro
la tua bocca che è tua e mia
la tua bocca che non si sbaglia

ti amo perché la tua bocca
sa incitare alla rivolta
se ti amo è perché sei
il mio amore la mia complice e tutto
e per la strada fianco a fianco
siamo molto più di due
e per il tuo aspetto sincero
e il tuo passo vagabondo
e il tuo pianto per il mondo
perché sei popolo ti amo
e perché l’amore non è un’aureola

né l’ingenuo finale di una favola
e perché siamo una coppia
che sa di non essere sola
ti voglio nel mio paradiso
ossia quel paese
in cui la gente vive felice
anche senza permesso
se ti amo è perché sei
il mio amore la mia complice e tutto
e per la strada fianco a fianco
siamo molto più di due.



   Mario Benedetti è stato uno straordinario poeta, scrittore e giornalista. Uruguayano di nascita, ma di origini italiane. La grande vastità di opere che ha lasciato prova la sua cultura, la sua passione umanitaria e politica e tutto il suo impegno nel costruire una patria, una casa comune per tutti i latinoamericani. Benedetti è il poeta dell’amore e del quotidiano, con il suo stile diretto quasi colloquiale ha saputo descrivere non solo sensazioni legate ai sentimenti, al tempo, ma toccare anche temi sociali quali la povertà, l’ingiustizia, la solitudine e altre varie inquietudini dell’animo umano.
   La bellezza di questa poesia sta nel suo arrivare all'essenza dell'amore, in maniera diretta, genuina e fuori da stereotipi romantici: L'a more non è un'aureola né l'ingenuo finale di una favola .   Cosa potrebbe sentirsi dire di più una donna dal proprio uomo se non che è il suo amore, la sua complice, il suo tutto.

   Sono versi che ben potrebbero dedicarsi ad una persona profondamente amata. 
    Eppure le parole della poesia  Ti amo  non sono rivolte solo ad una donna, ma anche a tutto il suo popolo. Mario Benedetti scriveva poesie quando il suo paese viveva in un regime totalitario dove non si potevano esprimere idee di cambiamento se non in maniera velata, per cui egli esprime l'amore per la sua donna e nello stesso tempo e con le stesse parole l'amore per il suo popolo oppresso e parla di giustizia sociale e fratellanza. 
   In quell'amore per lo sguardo che sa osservare e seminare il futuro c'è la speranza del cambiamento, che non è solo un sogno ad occhi aperti di giorni migliori. Nell'amore per la bocca tua e mia che sa incitare alla rivolta c'è tutto l' urlo ribelle di un popolo che grida parole  di libertà. 
   Ed in questi versi si rivela a chi il poeta si rivolge: per il tuo aspetto sincero / e il tuo passo vagabondo / e il tuo pianto per il mondo / perché sei popolo ti amo.  

   Vorrei dedicare questa poesia agli abitanti dell'Emilia colpiti dalla tragedia del terremoto, perché sappiano di non essere soli nel loro dolore. Nel loro cammino di ricostruzione e di riconquista della serenità tutti noi siamo complici, siamo vicini sulla stessa strada fianco a fianco e siamo tanti, un solo popolo,  tutti insieme!!!




Ti potrebbe anche interessare la lettura di:

Mario Benedetti
Perché sei mia perché non sei mia



49 commenti:

Tomaso ha detto...

Post veramente bello cara Rita ricordando un poeta abbiamo la possibilità di aiutare quei poveri terremotati, un abbraccio cara amica.
Tomaso

lory ha detto...

una poesia splendida e una bella dedica ai nostri fratelli emiliani...speriamo finisca questo terremoto...sono sconvolta per loro...Lory

Carla, i colori...pensieri della mia mente. ha detto...

Poesia che nella complicità del momento esalta la complicità senza fine nella vita..nel bene e nel male.
In questo momento di tristi avvenimenti, come non essere complici nel dolore?
Grazie Rita per averci donato una riflessione profonda. ciaoooo

Giovanna ha detto...

che post meraviglioso come al solito mi lasci senza parole e poi splendida poesia

La Betty ha detto...

Una poesia bellissima cara Rita,
non conosco questo autore sono sincera ma queste parole sono semplici e d'effetto...è bello il fatto che tu l'abbia dedicata alle popolazioni colpite dal teremoto...
buona giornata

Zio Scriba ha detto...

Bellissima dedica, e bella l'idea di farci conoscere questo Poeta.
Grazie! :)

Tiziano ha detto...

Ciao Rita non conoscevo questo poeta ma la poesia e stupenda,

grazie per la tua visita da Carla
ciao a presto
Tiziano,

Rosa ha detto...

ciao Rita, grazie non lo conoscevo nemmeno io questo poeta,grazie per la rcensione approfondita, bellissima la poesia, le vai a scovare tutte tu le piu' belle complimenti, concordo che la complicita' sia un elemento importante in un rapporto, ci si capisce al volo, bello il finale: e per la strada fianco a fianco siamo piu' di 2, ciao bacioni a presto rosa buon pomeriggio.))

Adriana ha detto...

Gasp... è una delle poesie più belle che abbia mai letto! *_*

Elisena Migiani ha detto...

Ma l'amore Rita è l'espressione più vera di ciò che ci nasce da dentro ognuno e non fa differenza rivolgerlo ad un popolo o ad una sola persona!
E questa poesia, di cui condivido la tua scelta in merito alla dedica al popolo dell'Emilia è a dir poco toccante in ogni suo verso.
La tua delicatezza nel recensirla e l'eleganza nel postarla avvalorano ancor di più questi versi stupendi!

Lufantasygioie ha detto...

è bellissima,non ci sono altre parole.

Buon pomeriggio

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Molto bella la poesia.
Speriamo che le scosse finiscano, sono giorni che sento tremori continui.
Salutoni a presto.

Costantino ha detto...

Bellissimo commento di una bellissima poesia.

Adriana ha detto...

Cara, puoi fare anche tu il post Soundtrack of my life! Se lo scrivi ad Attimi di Letizia metterà anche il tuo link! :-*

Francesca ha detto...

Una bella poesia d'amore...complimenti Rita per la scelta.
Solidarieta' e preghiera per i terremotati emiliani!
Un grosso bacio

Gabe ha detto...

hai scelto una bella poesia d'amore per portare un pensiero solidale alla gente d'Emilia,mi associo e ti ringrazio

Lorenzo ha detto...

Innanzitutto complimenti per aver donato queste belle parole alle persone colpite dal terremoto in Emilia. Credo che un gesto d'amore sia sempre ben accetto e concorra anche per ricreare quel clima di solidarietà per ritornare tutti insieme a crescere. Credo che l'abolizione della parata del 2 Giugno avrebbe potuto essere inserita anche in questo contesto.
Per quanto riguarda il poeta, che non conoscevo, mente leggevo la poesia ho avuto quella sensazione di cui tu parli: la netta sensazione di parole dirette al cuorem senza "intermediari" e senza fronzoli.
Parole semplici ma efficaci per ricrearci nella mente le sensazioni dell'amore.
Bella scelta di post, complimenti come sempre.
Lorenzo

Sabina Fragola ha detto...

che bella questa poesia...non conoscevo benedetti...meno male che sono capitata qui oggi..:-)

Gianna ha detto...

Non siete e non sarete mai soli cari amici, toccati da questo terribile sisma.

Un abbraccio grande a tutti!

Chiaretta ha detto...

Splendida dedica... una poesia bellissima! Anch'io sono vicina ai terremotati. Si riprenderanno presto, ne sono sicura!

Teo Dor ha detto...

davvero una splendida poesia. Seguiro questo poeta in italiano, ma poi devo scoprire se e tradotto in rumeno; se no, faro suggestioni. Grazie Rita!
Un bacio e un caldo augurio.

Guard. del Faro ha detto...

Versi che hanno l’impeto e il pathos della lirica neolatina, con assonanze vagamente nerudiane, senza voler nulla togliere a Benedetti.
E’ impensabile che egli abbia potuto ignorare un titano come Pablo Neruda, che sicuramente ha funto da modello o “apristrada”, non solo in ambito poetico, ma anche in quello politico, tant’è che l’uruguaiano fu fra i più accesi sostenitori della rivoluzione castrista, in cui vedeva racchiusi i propri ideali di uomo di sinistra.
Pure, nel dipanarsi del “racconto poetico”, emerge l’influenza esercitata dal post decadentismo, a cui Benedetti non riuscì sottrarsi, almeno dal punto di vista estetico-stilistico. E' evidente infatti, accanto alla solidità dell'impianto linguistico, un certo gusto decorativo, proprio del secondo decadentismo.
Peccato che la traduzione in italiano sottragga quel fascino particolare che il componimento presenta nella lingua originale. Basti per tutti l’esempio del titolo: “Ti amo”. Ebbene, in spagnolo si dice “Te quiero” che già ha quancosa in più perché allude anche a un desiderio fisico e ad un bisogno che rasenta la bramosia.
* * *
Una riflessione a parte merita la dedica di Rita alle popolazioni colpite dal recente sisma.
Non solo sottoscrivo in pieno la sua iniziativa, ma voglio aggiungere che il mio cuore è in Emilia, e non in senso figurato!

ღ M@ddy ღ ha detto...

Ciao cara, ti lascio un salutone di passaggio,
rientro solo stasera nel web e sono con gli occhi pesti a causa dell'allergia primaverile...
...perdònami, non riesco a stare molto davanti allo schermo del pc, mi rifarò prima che posso!

Buon weekend, di cuore...
...e una preghiera sempre viva per i nostri fratelli emiliani...

M@ddy

Barbara Pagliarani ha detto...

Fortunata la donna che ha ricevuto queste parole, fortunata la donna che ha avuto un amore così...Ciao, Barbara

Ambra ha detto...

Come sempre la tua recensione è ricca e completa, non c'è altro da aggiungere, sarebbe solo un pleonasmo.
Prendo invece il logo per i 2 euro all'Emilia da pubblicare ul mio blog e provvedo a versare i 2 euro.

Adriano Maini ha detto...

Non posso fare altro che riconoscermi nella tua ottima scelta e nelle tue belle, degne parole!

Vele Ivy ha detto...

Condivido la dedica all'Emilia, hai scelto proprio la poesia giusta, anche perchè il poeta quando l'ha scritta pensava anche al suo paese e quindi è giusto ora dedicarla ad una parte del nostro paese che purtroppo sta vivendo questo dramma.

Miky ha detto...

Molto bello questo post cara Rita.
Un abbraccio.
Miky

Pupottina ha detto...

ciao Rita
buon inizio settimana
bella questa poesia!!!
questo poeta è davvero in grado di parlare al cuore.
essere vicini ai terremotati ocn il pensiero con il cuore e con il nostro aiuto concreto è quello che dobbiamo fare.
speriamo che tutto si risolva presto.

Anonimo ha detto...

ciao rita
i tuoi post sono veramente completi
ma leggere dei commenti così circostanziati come quello che ha scritto il guardiano rende questo spazio ancor più interessante e "dinamico" ;)
abbracciatona
ciauuu
esmeralda

Sandra M. ha detto...

Grazie Rita per le "potenti" parole di poesia e per le tue sempre puntuali considerazioni.
Grazie di tutto.

Valentina ha detto...

Ciao dolcissima, passo per un salutino e per augurarti una splendida settimana..
Aspetto il tuo spuntino di mezzanotte via mail eh e ammetto che non vedo l'ora sai, sono tanto curiosa di scoprire come sconfigge il languorino notturno la mia bellissima amica ;) E grazie mille ancora per il premio, domani lo metto in bella mostra!!
Un bacione Rita e buona serata..ottima scelta anche per questo post..
un bacione

Valentina ha detto...

Rita cara non sono riuscita a salvare l'immagine del premio per postarlo, mi salva il link della pagina!!
Come fare??
Ti abbraccio forte

costy ha detto...

Bellissima poesia..bellissimo post...Grazie Rita per questi doni. Chi parla d'amore in questo modo sublime ha capito cos'è l'amore universale.
Costy

Fernando Santos (Chana) ha detto...

Excelente poema....
Cumprimentos

Fernando Santos (Chana) ha detto...

Excelente poema....
Cumprimentos

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Versi onirici....Rita la tua sensibilità è profonda
Un abbraccio

Ambra ha detto...

Ciao Rita. Passo per un saluto. Dal momento che da un po' non ti trovavo fra i post aggiornati del mio blogroll, ho pensato di essermi persa nei meandri della blogosfera, senza arrivare da te ... ma non è così. Allora ti lascio il mio saluto e buona domenica.

vickyart ha detto...

ciao cara! è la seconda volta che passo ma non riesco a commentare! ritorno domani con calma, dovrei avere il pc tutto per me! ciaoo!

Pupottina ha detto...

ciao Rita
come stai?
sono 10 giorni che non scrivi ... tornaaaaaaaaaa anche perché ti ho nominata in un post che ci tenevo a segnalarti

;-)

p.s. buon inizio estate caldissima

Pupottina ha detto...

ops che sbadata... ecco il link
http://pupottina.blogspot.it/2012/06/la-donna-in-gabbia-attesa-per-il-film.html

Elio ha detto...

Ciao Rita, le tue scelte sono sempre indovinate e questo testo ne è la prova e naturalmente anche per quanto riguarda il tuo commento. Ritengo si possa capire che egli non si rivolge espressamente al suo amore leggendo l'ultima riga: "siamo molti più di due". Felice settimana.

Krilù ha detto...

Ciao Rita, grazie per la scelta di questa bellissima poesia ricca di pathos, scritta da un grande poeta.
E grazie anche per averla dedicata alla gente emiliana in sofferenza.

Krilù ha detto...

Rita, se vuoi passa a trovarmi, c'è un pensierino per te, però sentiti libera di accettarlo o meno, perché è alquanto ... laborioso. :))

Fabipasticcio ha detto...

Splendidi meravigliosi versi, perline di una collana stupenda che si chiama vita, con i suoi chiari ed i suoi scuri. Grazie Rita <3 Con la mia lontananza mi sono persa queste perle, ma sto ricominciando a raccoglierle...Un abbraccio

max ha detto...

che bella questa poesia

Vele Ivy ha detto...

Ciao! Passo di qui per dirti che il tuo nome e il tuo blog sono stati citati nell'ebook "Niamh delle fate, una musa preraffaellita"... prova a dare un'occhiata qui: http://colorarelavita.blogspot.it/2012/06/ebook-gratis-niamh-delle-fate.html
;-)

vickyart ha detto...

non conosco questo autore,bellissima la poesia, non c'è che dire e dedicarla agli abitanti dell'Emilia è stato un bellissimo pensiero! ciao carissima!

lilybets ha detto...

Una bellissima e delicata poesia,non conoscevo questo autore,un grande talento!Grazie di avere commentato una mia fiaba,lilybets.