"... continuo a sognare, è l'unica cosa che mi dà la forza di tirare avanti."
"Non ho mai vissuto da single prima d'ora. Non che io non abbia il desiderio di trovare una persona con cui trascorrere il resto della mia vita, è solo che, dalle ultime mie storie, ho capito che è fondamentale imparare a stare bene con se stessi e a non dipendere da nessuno, a contare sulle proprie forze."
"Mi hanno sempre affascinata le città viste dall'alto. In qualunque posto io vada, sento il bisogno di dare una sbirciatina dall'alto, è bellissimo osservare i tetti delle case, i colori e respirare l'aria che mi circonda, mi sembra di possedere la città, mi sento la padrona del mondo."
(Chiara Micozzi, da Quasi quasi cambio vita)
E' inutile aggirarsi fra gli scaffali di una libreria per cercare una copia di Quasi quasi cambio vita, perché al momento esiste solo in formato ebook. Molto più facile è conoscere Chiara Micozzi: basta recarsi nel suo blog Le recensioni di Chiara e se amate il meraviglioso mondo della lettura e dei romanzi sarete nel posto giusto per voi. E' un piacere ospitarla nelle mie pagine, dato che ci conosciamo ormai da tanti mesi e mi trovo molto bene in sua compagnia. Chiara è una ragazza riservata che ha aperto il suo blog perchè nella vita, a parte pochissime persone, non poteva condividere la sua passione per i libri con nessuno. Il 23 marzo il suo personale cyberspazio ha compiuto il primo anno di vita.
Ecco cosa ha risposto alla mia domanda su come vive l'essere blogger.
Chiara - In questo anno ho conosciuto tante persone con passioni e personalità differenti, perché, secondo me, il carattere di una persona viene fuori da quello che scrive e da quello che commenta. Mi piace la tua definizione di noi blogger come "human blogger". Io mi sento di poter affermare che sono una "human blogger" perché, anche se sono nascosta da uno schermo, cerco di riversare tutta la mia passione in quello che scrivo e quando gironzolo per gli altri blog lascio sempre un commento sincero. E' bello quando le persone ti scrivono e ti ringraziano per quello che fai, attraverso questo potente strumento che è internet si possono instaurare rapporti sinceri e duraturi con le persone. E questa è le cosa che più mi piace dell'essere blogger, oltre naturalmente al fatto che ho libertà di parlare di ciò che amo.
Chi vorrebbe Quasi quasi cambiare vita è Sabrina, una giovane donna non priva di una certa goffaggine, tipica delle persone insicure, che tuttavia crede con certezza nella storia d'amore con il suo Paolo e vive circondata da amiche vere, sincere e complici che la comprendono e l'aiutano. Come tante neolaureate di oggi, si trova a svolgere un lavoro non pertinente al suo titolo di studio ed ai suoi sogni nel cassetto: è costretta ad accontentarsi di fare la segretaria, nonostante la sua passione per le lingue straniere e la letteratura. Quando scopre il tradimento di Paolo, parte con le sue amiche per distrarsi e cercare di dimenticare. A Berlino cede al corteggiamento di un giovane cubano, ma scopre che per essere felice deve inseguire e realizzare i suoi sogni, comprende di dover innanzitutto cambiare lavoro. Al suo rientro a Roma preferirà così una piccola libreria di paese in cui fare la commessa al famoso studio notarile in cui non le erano riconosciute le sue capacità e svolgeva mansioni che non esprimevano in alcun modo se stessa. Nella libreria potrà respirare il suo amato odore di libri e continuare ancora a sognare di poter un giorno aprirsene una tutta sua. In questo cambiamento di vita, si apre anche uno spiraglio per un nuovo amore, nei confronti di Christian fino ad allora considerato antipatico ed insopportabile.
Un libro molto positivo, breve e divertente, che con leggerezza aiuta a comprendere come si possa e si debba ripartire sempre, conservando intatta la fiducia nel futuro e nei propri sogni. Lo stile è scorrevole e caratterizzato da tanti dialoghi, il che aiuta a rendere il racconto più vero e a far apparire i protagonisti naturali e così presenti, sebbene a volte sembri cedere troppo al fumetto. Mi sono piaciute le confidenze tra amiche: colloqui al femminile, molto realistici e simpatici specie quando il tema sono gli uomini e le curiosità sul sesso. Personalmente avrei preferito maggiore narrazione, in alcuni tratti sembra la sintesi del romanzo, consentendo uno sguardo troppo sbrigativo sulla storia.
Chiara ha sempre amato scrivere e fin da piccola. La sua grande passione erano e sono ancora i romanzi ottocenteschi sebbene abbia scoperto anche altri generi che ora la appassionano. Nello scrivere questo breve romanzo sperava soltanto di far passare ai lettori qualche ora piacevole sorridendo un po'. Ritengo questo suo obiettivo sicuramente raggiunto, poiché molte situazioni in cui si trova la protagonista Sabrina sono davvero simpatiche e in alcuni casi direi comiche.
Per chi volesse acquistare l'ebook di Chiara Micozzi, incoraggiando una scrittrice emergente e soprattutto una donna ricca di sogni e di talento, può recarsi sul sito Smashwords.
In occasione del primo compleanno del suo blog, Chiara ha lanciato un concorso davvero interessante, proponendo a tutti di diventare scrittori per "Le recensioni di Chiara". Il concorso scade il 14 aprile. Non è necessario essere follower del blog (ma esserlo può essere stimolante e piacevole a prescindere), bensì occorre semplicemente scrivere un racconto / poesia / fiaba su un tema a piacere della lunghezza massima di due pagine formato word. Il materiale va inviato a lerecensionidichiara@gmail.com e tutti i lavori saranno poi raccolti in un pdf scaricabile. Ci sarà un vincitore a giudizio insindacabile della padrona di casa.
Potete trovare ulteriori spiegazioni nel blog di Chiara Micozzi.
Voglio inoltre ringraziare un'altra mia cara amica blogger, una persona di cui ammiro la determinazione in un animo sensibile ma per nulla fragile nonostante le apparenze... insomma un vero mix unico e speciale quale è soltanto Dony, poiché dalle pagine del suo Drowned world mi ha consegnato il bel premio Cake Blog di Qualità.
Ha riconosciuto e-citazioni blog di qualità con la seguente motivazione: per la cultura trasmessa attraverso letteratura, musica, cinematografia. Il premio sarà custodito tra i miei DONI con gioia e grande riconoscenza! GRAZIE!!
Chi vorrebbe Quasi quasi cambiare vita è Sabrina, una giovane donna non priva di una certa goffaggine, tipica delle persone insicure, che tuttavia crede con certezza nella storia d'amore con il suo Paolo e vive circondata da amiche vere, sincere e complici che la comprendono e l'aiutano. Come tante neolaureate di oggi, si trova a svolgere un lavoro non pertinente al suo titolo di studio ed ai suoi sogni nel cassetto: è costretta ad accontentarsi di fare la segretaria, nonostante la sua passione per le lingue straniere e la letteratura. Quando scopre il tradimento di Paolo, parte con le sue amiche per distrarsi e cercare di dimenticare. A Berlino cede al corteggiamento di un giovane cubano, ma scopre che per essere felice deve inseguire e realizzare i suoi sogni, comprende di dover innanzitutto cambiare lavoro. Al suo rientro a Roma preferirà così una piccola libreria di paese in cui fare la commessa al famoso studio notarile in cui non le erano riconosciute le sue capacità e svolgeva mansioni che non esprimevano in alcun modo se stessa. Nella libreria potrà respirare il suo amato odore di libri e continuare ancora a sognare di poter un giorno aprirsene una tutta sua. In questo cambiamento di vita, si apre anche uno spiraglio per un nuovo amore, nei confronti di Christian fino ad allora considerato antipatico ed insopportabile.
Un libro molto positivo, breve e divertente, che con leggerezza aiuta a comprendere come si possa e si debba ripartire sempre, conservando intatta la fiducia nel futuro e nei propri sogni. Lo stile è scorrevole e caratterizzato da tanti dialoghi, il che aiuta a rendere il racconto più vero e a far apparire i protagonisti naturali e così presenti, sebbene a volte sembri cedere troppo al fumetto. Mi sono piaciute le confidenze tra amiche: colloqui al femminile, molto realistici e simpatici specie quando il tema sono gli uomini e le curiosità sul sesso. Personalmente avrei preferito maggiore narrazione, in alcuni tratti sembra la sintesi del romanzo, consentendo uno sguardo troppo sbrigativo sulla storia.
Chiara ha sempre amato scrivere e fin da piccola. La sua grande passione erano e sono ancora i romanzi ottocenteschi sebbene abbia scoperto anche altri generi che ora la appassionano. Nello scrivere questo breve romanzo sperava soltanto di far passare ai lettori qualche ora piacevole sorridendo un po'. Ritengo questo suo obiettivo sicuramente raggiunto, poiché molte situazioni in cui si trova la protagonista Sabrina sono davvero simpatiche e in alcuni casi direi comiche.
Per chi volesse acquistare l'ebook di Chiara Micozzi, incoraggiando una scrittrice emergente e soprattutto una donna ricca di sogni e di talento, può recarsi sul sito Smashwords.
In occasione del primo compleanno del suo blog, Chiara ha lanciato un concorso davvero interessante, proponendo a tutti di diventare scrittori per "Le recensioni di Chiara". Il concorso scade il 14 aprile. Non è necessario essere follower del blog (ma esserlo può essere stimolante e piacevole a prescindere), bensì occorre semplicemente scrivere un racconto / poesia / fiaba su un tema a piacere della lunghezza massima di due pagine formato word. Il materiale va inviato a lerecensionidichiara@gmail.com e tutti i lavori saranno poi raccolti in un pdf scaricabile. Ci sarà un vincitore a giudizio insindacabile della padrona di casa.
Potete trovare ulteriori spiegazioni nel blog di Chiara Micozzi.
Voglio inoltre ringraziare un'altra mia cara amica blogger, una persona di cui ammiro la determinazione in un animo sensibile ma per nulla fragile nonostante le apparenze... insomma un vero mix unico e speciale quale è soltanto Dony, poiché dalle pagine del suo Drowned world mi ha consegnato il bel premio Cake Blog di Qualità.
Ha riconosciuto e-citazioni blog di qualità con la seguente motivazione: per la cultura trasmessa attraverso letteratura, musica, cinematografia. Il premio sarà custodito tra i miei DONI con gioia e grande riconoscenza! GRAZIE!!